Compagnie assicurative: dalla digital transformation all’insurtech

Assicurazioni: nuove frontiere di cambiamento

Tra gli obiettivi che le compagnie assicurative si prefiggono di raggiungere grazie alla open innovation, il miglioramento dell’efficacia nelle vendite è il più rilevante. Le ultime ricerche di settore hanno rilevato una profonda sottoassicurazione del mercato, tale da spingere le compagnie assicurative a modificare il proprio modello di business offrendo – oltre alle polizze – anche servizi coordinati dal valore aggiunto.

Sotto questo punto di vista la digital transformation offre tutti gli strumenti necessari, proponendo una nuova modalità di interazione con il cliente e strumenti per conoscere in maniera più profonda dei suoi bisogni. Alcuni risvolti pratici sono:

• Sviluppo di mobile app: circa il 60% delle compagnie assicurative italiane offre ai propri assicurati la possibilità di utilizzare l’applicazione proprietaria da smartphone per poter consultare le informazioni sulle polizze assicurative e compiere azioni dispositive (esempio: denuncia di un sinistro, sottoscrizione di ulteriori coperture);
• Automatizzazione dei processi e miglioramento dell’efficacia in fase di detection delle frodi: in questi settori sono stati avviati alcuni progetti in ambito big Data e advanced analytics;

Insuretech e il loro ruolo nell’ambito assicurativo

Nonostante le progettualità avviate, le compagnie italiane hanno ancora molta strada da percorrere per creare business model che sappiano essere coerenti con le attuali necessità dei propri clienti (e potenziali tali).

Una delle chiavi di volta in questo processo verrà svolto da nuove realtà: le Insurtech. Con questo termine – che nasce dall’unione di insurance (accicurazione) e technology - si vogliono identificare tutte le innovazioni in ambito di technology-drive nel settore assicurativo includendi dai prodotti, alle applicazioni e i software. Grazie ad essa, è possibile creare un ecosistema virtuoso dove i punti di forza di ciascuna tipologia di azienda possono creare sinergia per una effettiva trasformazione dell’offerta al mercato.

H3: Fintech Lighyhouse, i dati dell’osservatorio CeTIF

Dai risultati emersi dal Fintech Lighthouse, l’osservatorio del CeTIF dedicato allo scouting di aziende innovative, si nota che le Insurtech italiane sono aumentate più del doppio rispetto al 2017, offrendo soluzioni innovative che impattano in diverse parti della catena del valore assicurativo.

Considerando proprio lo sviluppo di iniziative insurtech lungo la catena del valore assicurativo, si nota:

• Distribuzione disomogenea all’interno della catena del valore assicurativo, a dimostrazione di come il settore assicurativo non sia ancora completamente al passo con l’industria 4.0;
• Si configurano in base a quali processi possono essere più efficienti grazie alle nuove tecnologie e all’assenza di legacy.

Entrando nel dettaglio:

• (A) 33% di queste realtà offre nuovi prodotti alla clientela con modelli di business innovativi come P2P, Instant e Micro insurance;
• (B) 13% propone nuove modalità per ottimizzare la fase di pricing e underwriting;
• (C) 21% mette a disposizione servizi per la funzione marketing;
• (D) 17% ha sviluppato nuove modalità di interazione con la clientela;
• (E) 17% offre soluzioni per rendere più efficienti i processi di gestione dei sinistri e antifrode.

Alla luce di questi dati, è possibile affermare che queste nuove realtà emergenti possono rappresentare un nuovo asset per le compagnie, che può essere avvalorato tramite partnership e collaborazioni mirate a rendere i processi di digital transformation già avviati più efficaci. In questo modo compagnie e Insurtech possono mettere a fattor comune i relativi punti di forza combinando, da un lato, l’esperienza e la possibilità di sviluppare prodotti complessi e, dall’altro, nuove tecnologie e modalità distributive innovative.