Profili evolutivi nelle strategie HR nel settore dei servizi finanziari

Il rapporto tra HR e le funzioni di business è sempre stato delicato e spesso, a causa di ragioni di struttura organizzativa, competenze e cultura d’impresa, le HR sono considerate un accessorio da “utilizzare” senza specifici modelli di pianificazione strategica, soprattutto nel lungo periodo; a volte vi sono le intenzioni di una certa “progettualità” ma nella pratica (l’agito) gli intenti non sono concretizzati. La problematica è sensibilmente percepita dalla direzione HR che cerca di conquistarsi, spesso invano, una posizione di partner strategico. Nonostante il ruolo della funzione risorse umane sia ormai considerato determinante nello sviluppo di competenze distintive, il contesto bancario italiano sembra non riconoscere il coinvolgimento delle HR nella pianificazione relativa a scelte strategiche e nella definizione di obiettivi. Più in generale, la funzione HR risente del mancato coinvolgimento nelle attività che presiedono a progetti relativi alle decisioni che coinvolgono pratiche di OSF (orientamento strategico di fondo) da parte sia del business sia della Direzione Centrale.Gli output del Laboratorio svoltosi nel 2006, hanno messo in luce queste problematiche e i risultati sono considerati in questo contesto un punto di partenza e di riferimento per studiare i temi dell’interazione e integrazione tra HR e altre funzioni organizzative.Il Laboratorio si prefigge l’obiettivo di analizzare i delicati rapporti tra funzione HR e business, dando evidenza alle problematiche concernenti allineamento. Saranno poi approfondite le tematiche relative allo sviluppo di competenze specifiche delle HR, per svolgere un ruolo centrale nella pianificazione strategica nel contesto delle istituzioni finanziarie.