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Oltre 40 percorsi di Executive Education, 4 Master e numerosi Company Specific Program: trasferiamo con approccio scientifico contenuti innovativi orientati al mondo finanziario.
Uno spin off di sperimentazione che unisce ricerca accademica e impostazione imprenditoriale: trasformiamo innovazione e digitalizzazione in un concreto vantaggio per le imprese.
Intanto Cetif Advisory, in collaborazione con Nexi e Reply, lancia la prima piattaforma italiana per la gestione del ciclo di vita delle garanzie fideiussorie e la notarizzazione di queste su tecnologia blockchain: già caricata la prima fideiussione sull’applicativo.
La piattaforma, frutto di anni di impegno e sviluppo, ha preso forma a partire da ottobre 2019, quando sono state identificate le principali criticità del settore delle fideiussioni, tra cui: la scarsa digitalizzazione, le frodi elevate e la gestione non strutturata. In risposta a queste sfide, tra febbraio e dicembre 2020, è stata avviata una fase di sperimentazione, con l’obiettivo di sviluppare un Mvp (Minimum Viable Product) per digitalizzare le fideiussioni sulla Blockchain Corda R3 erogata da Nexi, la PayTech Europea leader nei pagamenti digitali. A questa fase hanno partecipato 29 aziende, tra cui banche, assicurazioni, associazioni e consorzi, sotto la supervisione di un comitato scientifico composto da molteplici Autorità. Con la conclusione della fase di sperimentazione nel dicembre 2020, si è deciso di procedere all’industrializzazione della piattaforma Fideiussioni Digitali. Per raggiungere questo obiettivo, tra febbraio e luglio 2021, sono stati avviati tre cantieri di analisi, seguiti dai cantieri di sviluppo tra luglio e dicembre 2021, che hanno portato alla realizzazione della piattaforma finale, integrando approfondite analisi legali, funzionali e tecniche.
All’inizio del 2023, l’introduzione del Nuovo Codice degli Appalti ha comportato modifiche significative alla piattaforma, per allinearsi alle nuove normative ed ai requisiti dell’AgID (Agenzia per l’Italia digitale). Grazie alla circolare Anac del 28 giugno 2024, si è poi confermata la necessità di una soluzione capace di gestire ogni fase del ciclo di vita delle fideiussioni, garantendo non solo la tracciabilità ma anche la notarizzazione su blockchain.