Digital Payments, a disruptive innovation

Stiamo assistendo a una forte spinta evolutiva nel mercato dei sistemi di pagamento. Questo settore risulta ancora strategico per le banche e per i nuovi “player”, sia in termini di crescita degli investimenti sia di fruizione dei servizi innovativi da parte dei clienti privati e delle aziende.

Mai come in questo contesto sociale, culturale e sanitario, il mercato dei pagamenti sta evolvendo, offrendo ai consumatori una ”user experience” mai avuta in precedenza.

Si evidenzia pertanto la necessità di coniugare la scelta del canale di pagamento con il personale modo di relazionarsi negli acquisti, nel business e nell’ecommerce.

Questi criteri riflettono il nostro stile di vita, le abitudini, la capacità economica e possono influenzare la scelta degli strumenti di pagamento da utilizzare.

In ogni ambito, dietro ad ogni transazione, si può individuare uno schema di comportamento abituale nella modalità di pagamento che influenza lo sviluppo di nuove strategie messe in atto dalle aziende, dalle banche e dalle FinTech, creando un potenziale anche per la creazione di nuovi servizi per i merchant.

In questi ultimi anni, si è verificato un forte sviluppo dell’e-commerce che ha raggiunto un apice nella recente emergenza Covid-19. Si sono superate le paure e le incertezze del digitale? Ci si è sentiti più sicuri, forse obbligati, oppure si è modificato il nostro modo di approcciare l’esecuzione di un pagamento?

Domande che continuano a generare risposte in termini di nuovi servizi sempre più diversificati e articolati, segno che il mercato evolve velocemente. Al centro del cambiamento si possono portare diversi esempi, sicuramente hanno assunto un ruolo rilevante strumenti come: Instant Payments, carte di creditodebito, carte prepagate, Revolut, N26, servizi di Cash Management, Sumup Payments, PliCK, Satispay, MyBank, e tante altre soluzioni.

Le variabili fondamentali di successo, sia per il pagatore che per il beneficiario, sono tre e possono essere sintetizzate in: semplicità, velocità e sicurezza.

Sviluppi continui della Digital Innovation sono la creazione di “app intuitive”, più facilità nell’esecuzione del pagamento e una marcata tutela dell’utente da eventuali frodi.

In questo scenario, non possiamo dimenticare l’innovazione normativa della PSD2 che ha consentito lo sviluppo dell’ ”Open Banking” come punto di aggregazione di numerose informazioni sui conti della clientela, sull’utilizzo di strumenti di pagamento multi banca e le norme sull’uso del contante e di tracciatura dei pagamenti recentemente introdotte.

L’Open Banking cambia il focus della nostra operatività sui pagamenti consentendo la ricerca di servizi collaterali più sofisticati e “su misura”.

Oggi è sempre più necessario capire i nuovi trend del mercato, essi rappresentano opportunità di business per clienti privati e per le aziende anche in funzione dell’utilizzo delle Criptovalute e delle tecnologie Blockchian. Vari esercenti hanno iniziato un processo evolutivo in tal senso, anche per accattivarsi il mercato di chi è più propenso alla Digital Innovation.

CeTIF alla luce di questi cambiamenti ritiene che la formazione su queste tematiche sia fondamentale per le banche, le assicurazioni, le FinTech.

Si apre dunque un dialogo, costruttivo e di confronto su quest’area, per individuare quali sono i servizi a valore aggiunto che possano generare business soddisfacendo le esigenze del cliente e la sua fidelizzazione.

Cogliere il trend di questo cambiamento, avere una visione di insieme, ipotizzare nuovi scenari del mondo dei pagamenti, può fare la differenza.