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Oltre 30.000 professionisti compongono l’ecosistema di Cetif: favoriamo l’incontro e lo scambio fra banche, assicurazioni e aziende in un Centro accademico, ambiente competente e indipendente, per condividere conoscenze, esperienze e strategie sui più innovativi fattori di cambiamento.
16 Hub di ricerca focalizzati su dinamiche di evoluzione strategica, aggiornamenti normativi, prassi organizzative e di processo, effetti della digitalizzazione: studiamo trend di innovazione e best practice e li condividiamo con le nostre community.
Oltre 40 percorsi di Executive Education, 4 Master e numerosi Company Specific Program: trasferiamo con approccio scientifico contenuti innovativi orientati al mondo finanziario.
Uno spin off di sperimentazione che unisce ricerca accademica e impostazione imprenditoriale: trasformiamo innovazione e digitalizzazione in un concreto vantaggio per le imprese.
Analizzare le condizioni di accesso al mercato dei capitali delle piccole e medie imprese italiane e verificarne i requisiti di permanenza, mettendo a disposizione un'ampia produzione scientifica basata su dati, analisi e approfondimenti utili sia per orientare le decisioni strategiche delle Pmi sia per sostenerle nelle scelte competitive.
È il principale obiettivo del nuovo Osservatorio Pmi - Mercato dei Capitali, che nasce dalla stretta collaborazione tra Consob e Cetif, il Centro di Ricerca in Tecnologie, Innovazione e Servizi Finanziari dell'Università Cattolica.
L'iniziativa sarà presentata ufficialmente lunedì 4 novembre nel corso dell'incontro 'Le Pmi italiane possono competere senza il mercato dei capitali?', che si terrà a Milano dalle 14 alle 16.30 nell'aula Pio XI dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.
L'evento si aprirà con i saluti di Elena Beccalli, rettrice della Cattolica, e di Luca Filippa, direttore generale Consob.
Nello specifico l'Osservatorio mira a indagare i fattori che incentivano le Pmi a intraprendere percorsi di crescita competitiva, innovazione e sviluppo finanziario tramite emissioni di obbligazioni e/o azioni e investimenti in transizione digitale, ambientale e sociale.
Nello stesso tempo vuole analizzare gli elementi di contesto (regolamentari, tecnologici e sociali) e strutturali (governance e modelli di business) che supportano e/o ostacolano il ricorso a capitali da parte delle Pmi. L'Osservatorio, attraverso le sue attività, intende come spiega l'ateneo, da un lato, promuovere la cultura finanziaria, di sostenibilità e digitale nelle piccole e medie imprese italiane, dall'altro, offrire un sostegno concreto ai policy maker per comprendere le evoluzioni in corso nell'economia industriale italiana.